Il Consiglio Pastorale della Missione

Croce della missione

 

IL CONSIGLIO PASTORALE DELLA MISSIONE

Una Missione Cattolica Italiana è un po‘ come una parrocchia, il missionario ha gli stessi doveri e diritti di un parroco. Con la differenza che la sua non è una parrocchia locale, ma personale. Cioè ha giurisdizione solo sugli italiani che però risiedono nel territorio di diverse parrocchie locali.

Una comunità di cristiani che al di là degli elementi costitutivi di un cristiano e di una comunità – parrocchia locale, si identificano per un ulteriore elemento comune: la cultura e lingua italiana. Questa struttura pastorale è una risposta concreta che la Chiesa Cattolica ha creato per sostenere la fede e la pratica religiosa di milioni di cristiani di differente cultura e lingua sparsi nei vari continenti. In tutto il mondo esistono da oltre un secolo queste ”Missioni linguistiche”.

Strumento privilegiato per manifestare e realizzare il comune impegno di evangelizzazione proprio della Comunità dei Migranti è il Consiglio Pastorale della Missione. Esso infatti è l’organismo rappresentativo di tutta la comunità di Missione attraverso il quale i fedeli esprimono la loro responsabile partecipazione all’opera pastorale.

A questo scopo è previsto il Consiglio Pastorale della Missione, un gruppo di fedeli che in rappresentanza e a servizio della comunità della Missione stessa, cerca di far crescere la Chiesa. É un gruppo di servizio, che cerca di fare in modo che la nostra Missione Italiana cammini nella fedeltà al Signore e agli uomini e le donne di oggi. Il mandato dura tre anni. 

Il compito principale del Consiglio è la definizione del programma pastorale della nostra Missione. Si tratta di un’opera di discernimento comunitario, cioè il lavorare insieme per rispondere alla domanda ”che cosa vuole il Signore da noi, dalla nostra comunità?” È un gruppo perciò necessariamente votato al futuro, che ha il compito di progettare bene la rotta perché il cammino di tutti sia sicuro e proficuo. Il Consiglio è uno strumento quindi diretto a favorire la comunione tra il Missionario e la Comunità, per stimolare la partecipazione dei fedeli, per coinvolgerli in modo responsabile (liturgia, canto, catechismo, opere di carità, pastorale degli anziani e dei malati, organizzazione di varie attività comunitarie, ecc.).

I membri del Consiglio si distingueranno per vita cristiana, volontà di impegno, capacità di dialogo e conoscenza dei concreti bisogni della missione. Si preoccuperanno del bene dell’intera comunità, evitando lo spirito di parte o di categoria.

Nella nostra Missione italiana il Consiglio Pastorale della Missione per il periodo 2023-2025 è composto da 7 membri (5 ordinari e 2 supplenti):

CESARE Furio
(Presidente)
MARALDO Gabriella
(vice-presidente)
Giulia Frontera
(segretaria)
Vincenzo Procopio
Riccardo Palombo
DI SCHIENA Giuseppe
SPINELLI Annalisa
MIGLIORE Daniele
(Tesoriere della Missione)
NICASTRO Salvatore