Mentre l’uomo percorre la via del tradimento…
- On 4 april, 2021
..Gesù ci mostra la via dell’Amore
Nella notte di Pasqua, con la Chiesa che celebra la Madre di tutte le Veglie, ascolteremo l’annuncio pasquale, exultet e ricolmi di gioia canteremo l’Alleluia.
Il Signore ci dona, ancora una volta, la gioia e la grazia di celebrare la Pasqua di risurrezione. E noi? … ancora una volta ci presenteremo con il nostro carico di peccati, fragilità e tradimenti e … Lui, com’è solito fare, risponderà con il perdono e ci avvolgerà con il suo amore.
Ho incontrato diversi personaggi nel percorso verso la Pasqua. Ne ho ascoltate le parole e ne ho osservato il comportamento.
Quanta differenza c’è tra le nostre parole, i nostri comportamenti, e quelli di Gesù.
Ho incontrato i discepoli, quelli che Gesù chiamò a se perché stessero con lui. Essi ebbero la grazia di ascoltarlo, di seguirlo, di imparare da lui, eppure sotto la croce non c’era che Giovanni: Tutti ebbero paura e fuggirono, lasciando solo il maestro.
Ho incontrato Pietro. Il Signore fondò la Chiesa e la affido alle sue cure, ponendo nelle sue mani quanto di più prezioso aveva: il suo gregge. Lui, invece, lo rinnegò, per ben tre volte: non lo conosco!
Ho incontrato Giuda. Aveva ricevuto da Gesù la responsabilità della cassa della comunità e, nell’ultima cena sedeva accanto al maestro. Eppure per trenta miseri denari lo tradisce.
Ho incontrato uomini e donne di ogni tempo, che dopo essere stati accolti e amati, salvati e perdonati, dopo aver ricevuto tanto, continuano a dimenticare, abbandonare, rinnegare e tradire.
Gesù, tuttavia, non si stanca di dare forza, pace, perdono e amore a tutti: ai discepoli, a Pietro, a Giuda, agli uomini e alle donne di buona volontà.
Pasqua è passaggio, dalla paura al coraggio, dalla debolezza alla forza, dalla falsità alla lealtà, dall’odio all’amore, dal tradimento alla fedeltà, dalla morte alla vita.
Pasqua è non lasciarsi affascinare da chi oggi ti accoglie festante gridando osanna e che appena domani ti manderà a morte gridando crocifigge.
Pasqua è imparare a vivere il vangelo dell’amore e della carità, chinandosi per lavare i piedi di chi domani ti lascerà solo, ti rinnegherà e ti tradirà.
Pasqua è imparare ad amare fino all’estremo sacrificio, invocando il perdono per chi ti sta mettendo in croce, come Gesù: “Padre perdona loro perché non sanno quello che fanno”.
Il Signore ci conceda il dono di vivere una santa Pasqua, non a parole ma con i fatti.
Il Signore conceda che la ricerca sincera della pace estingua le contese, l’amore vinca l’odio e la vendetta sia disarmata dal perdono.
Il Signore ci conceda di amare chi non ci ama, perdonare chi non perdona, essere fedeli a chi tradisce, accogliere chi ci ha rinnegati, ma soprattutto di vivere e donare vita lì dove incontriamo spesso la morte.
Buona Pasqua di Risurrezione… auguri di cuore!
Don Furio